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Omaggio a Bepi De Marzi
Montagne Migranti

Montagne Migranti

Si può definire il Musical, lo spettacolo, la produzione, delle Canzoni di Montagna.

Nato e realizzato da un idea di Carlo Casillo, musicista cantante e autore del Gruppo Miscele d'Aria di Trento, Montagne Migranti è una originale nuova visione e riproposizione delle canzoni di montagna, ma non solo. una rivisitazione in chiave moderna e teatrale del tema dell'emigrazione trentina ma nel contempo fedele alla tradizione, non solo uno spettacolo multimediale di forte impatto da vedere da ascoltare... da vivere e sopratutto da

non perdere.

Proposto in prima assoluta lo scorso Aprile al Film Festival di Trento, per la sua messa in scena si avvale della collaborazione di affermati professionisti dello spettacolo, uno su tutti Maurizio Nichetti che ne firma la regia. 

La Trama
Ferruccio, un'immaginario emigrante trentino, magistralmente interpretato da Enrico Tavernini,  uomo di montagna, viaggiando per il mondo (tra la fine dell'800 e la prima metà del '900) porta nella valigia le sue canzoni di montagna nei luoghi tipici di emigrazione. In ogni tappa del suo viaggio, Brasile Argentina Stati Uniti Messico Francia Russia Africa Asia Australia,  le canzoni si trasformano e si contaminano dei ritmi e dei suoni, delle culture di quelle nuove terre.
Note canzoni di Montagna come "Quel mazzolin di fiori", "La pastora", "La Dosolina", "La valsugana", "Son dai monti" vengono proposte nella versione tradizionale dal Coro e, poi da Miscele d'aria con nuovi e originali arrangiamenti e impasti vocali ispirati ai ritmi ed alle sonorità della musica popolare delle varie parti del mondo, con una forte impronta ritmica: salsa, samba, tango, country, dixieland, blues-gospel, balcanico, africano, tibetano, rock, pop ecc....

Lo spettacolo
Non si tratta di un semplice concerto (dei Cori di Montagna e del gruppo Miscele d’Aria) ma di un vero proprio Musical - multimediale, sullo stile di un moderno concerto pop-rock, seppur con la presenza di un coro di montagna quale co-protagonista. Un approccio immediato, visivo, sensoriale, simbolico ed evocativo, anche se assolutamente popolare ed adatto per ogni ad ogni tipo di pubblico e generazione. Lo spettatore si trova di fronte ad un imponente e colorata macchina scenica, con la presenza di circa 50 elementi sul palco, tra Coristi, musicisti, un attore, due danzatori,  video (film, animazioni), in sincrono con la musica sia del Coro che del Gruppo.

Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale di Miscele d'Aria

 www.misceledaria.com